Elogio del latino

Elogio del latino
Il latino è una palestra di logica e favorisce lo sviluppo dello spirito di analisi critica


Il decadimento della Scuola (e con esso dell’educazione delle nuove generazioni) in Italia è cominciato con l’avvento della scuola media unificata. L’abbassamento del livello di cultura o meglio di formazione della scuola media si è ripercosso inevitabilmente sulle scuole superiori, in particolare sul Liceo che, anche se ha mantenuto il suo nome, si è impoverito. Nel Liceo scientifico il Latino,inteso come studio strutturale della lingua,è praticamente scomparso,riducendosi in pratica allo studio della letteratura. La perdita del latino come struttura portante dell’educazione ,se non di massa, comunque di una parte importante dei giovani, ha prodotto delle conseguenze che oserei definire devastanti . Per rendersene conto basta vedere cosa c’è di sostanziale dietro l’espressione,che sembra banale,che il latino è una “palestra di logica”. In realtà ci sono due fenomeni importanti e tra loro connessi: il primo è lo sviluppo di quella che chiamerei una “creatività critica”. La traduzione dal latino costringe infatti ad un processo di continua “creazione” di ipotesi da controllare con il vincolo del testo latino (desinenze,analisi logica, coordinamento delle frasi nel periodo). Questo processo continuo di riformulazione di ipotesi e di controllo stimola la creatività ed il rigore logico, necessario per la traduzione del latino.
Il secondo fenomeno ha prodotto una qualità che oggi purtroppo si è persa : l’onestà intellettuale. Il testo latino infatti vincola il ragionamento; non si può andare per sole associazioni o approssimazioni, ma si deve cercare la soluzione rigorosa al problema che il testo latino propone senza “comode vie d’uscita”. Oggi i giovani invece si sono abituati ragionare per associazione di idee, per titoli di giornali , senza fare nessuno sforzo di analisi critica, ma piegando ai propri comodi ed interessi le informazioni, le notizie ed i fatti. Non é in questione l’onestà morale, che può esserci o non esserci, ma quella intellettuale: uno può decidere di essere onesto o disonesto, ma intellettualmente deve saperlo per poi scegliere.
Per completezza di discorso è bene esaminare anche le critiche che venivano fatte al ”vecchio” sistema: il nozionismo e la selezione sociale, nel senso che la scuola media avrebbe favorito le classi, che avevano più disponibilità economica e culturale, per ottenere una formazione superiore. In realtà è l’esatto contrario: con l’appiattimento culturale oggi vengono perpetuate le posizioni acquisite, per cui i “figli di papà” attraverso raccomandazioni, reti più o meno informali, trovano lavoro, ecc.ecc.,mentre chi è fuori dal giro, anche se è volonteroso ed intelligente, non essendoci una scuola che offre gli strumenti formativi e poi seleziona e premia il merito, non la possibilità di emergere. Non c’è più quindi promozione e mobilità sociale, caratteristica degli anni cinquanta e sessanta, ma si assiste all’emergere di una classe dirigenziale, priva spirito critico e senza spirito di sacrificio, però protetta e raccomandata.

Giuseppe Tarditi

Argomenti correlati

Ciò che ci irrita negli altri ci aiuta a crescere

Paura dell’abbandono : esserne consapevoli, per superarla

E' impossibile piacere a tutti

Chiedere scusa: perché è così difficile

Le parole possono far male, ma talvolta il tacere può annientare

Può esserci più umiltà nel ricevere che nel donare

Elogio dell’ inutile

E' la fine di qualcosa? No, è un'opportunità!

A volte la rabbia è utile, perché stimola a reagire

La timidezza non è un handicap

La semplicità passa dalla complessità

Non vogliamo la conoscenza, ma la certezza

La delusione non è generata dagli altri, ma dalle nostre aspettative

Ciò che vediamo dipende dal nostro sguardo

Non è mai tempo perso

Necessità di un’ottica di genere

Stereotipi di genere

Lavoro e disuguaglianza di genere

Politica e disuguaglianza di genere

Progettare in ottica di genere

IRAP : anche per l’agente di commercio ed i promotori finanziari è necessaria l’ AUTONOMA ORGANIZZAZIONE

CARAVAGGIO E VERMEER, il maestro di Delft: due personalità diverse che si incontrano nella Maddalena penitente e la Ragazza con il turbante

Una nuova sfida in medicina: la cronicità

Benchmarking dell’efficienza nelle Residenze Sanitarie Assistenziali

La medicina di genere: un’emergenza da affrontare

Vivere il Tempo della Vita

Il segno dei tempi attraverso le donne nella pittura

L’Urlo di Munch

L’urlo di Munch ed il grido di Eva nella cacciata dal paradiso terrestre di Masaccio

Individuum e sexus in Leopardi (Dall'Infinito a La Ginestra)

In che termini si può parlare di pessimismo in Verga?

Certezze. Forse. Da Feuerbach ai divi del cinema al reality show

Sicuri di sé, ma scarsamente motivati: questo l’identikit degli adolescenti

L’alcol uccide!

L’anziano oggi

Smettiamo di considerare l’auto uno status!

Dialogo sull’autorealizzazione. Realizzarsi: una mistificazione pericolosa

Dichiarazione Universale dei Diritti Umani

Sesso e discoteca

L’ideologia dell’egualitarismo ha annullato il merito

Le nuove forme di “dipendenza”

Il giornalismo e la comunicazione nell'era del www

L’ interpretazione di Iva Zanicchi di “Ti voglio senza Amore”: passione allo stato puro

Elogio del latino

Ordini professionali: enti di diritto pubblico a tutela dei cittadini

I proverbi: sintesi di una saggezza dimenticata

Ai giovani non interessa il futuro

Unioni di fatto: Discriminazione o Mistificazione?

Friedrich e Romanticismo

Verga, Leopardi, Manzoni

Orologi molli Dalì

Registro delle opposizioni: addio chiamate indesiderate. Cosa deve fare l’utente per iscriversi al registro delle opposizioni

Van Gogh. Il postino di Arles: analisi e significato del quadro di Van Gogh

Van Gogh . Autoritratto del 1889. Analisi e significato dell’opera

Van Gogh. Autoritratto con cappello di feltro grigio. Analisi e significato

Espressionismo ed impressionismo. Da Van Gogh a Munch a Kandisky

La Madonna in Maestà degli Ognissanti di Giotto. Analisi e significato dell’opera

La Madonna in Maestà di Simone Martini : Analisi e significato dell’ opera

L’urlo di Munch. Analisi e significato dell’opera di Edvard Much

Masaccio: la cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso terrestre. Cappella Brancacci

Onda verde : Movimento politico per abbattere i costi della politica

Van gogh. Camera da letto ad Arles: analisi e significato dell’opera

home