Mondiali di calcio 2006: vince l’Italia

Mondiali di calcio 2006: l’Italia al primo posto
La nazionale è riuscita ad ottenere un grande risultato, ma forse proprio le avversità hanno dato ai nostri un ulteriore impulso e stimolo


Finalmente la squadra azzurra ha ottenuto il successo ai mondiali! Nonostante le difficoltà iniziali la nazionale è riuscita ad ottenere un grande risultato, ma forse proprio le avversità hanno dato ai nostri un ulteriore impulso e stimolo.

Italia, mondiali, Lippi


Molti infatti ricorderanno all’inizio della partenza per la Germania le critiche relative allo scandalo “calciopoli” nei confronti di Lippi, Cannavaro e Buffon, che, a mio parere, insieme a Gattuso e Zambrotta, sono stati coloro che più di altri hanno rappresentato l’ “essere Italiani”: proprio nelle situazioni più difficili noi Italiani, e la nostra storia lo dimostra, riusciamo a tirare fuori il meglio di noi stessi. Abbiamo costruito i successi nelle varie partite con una grande attenzione in difesa, con concretezza e collaborazione fra i giocatori. Questo è il calcio italiano, in fondo l’Italia ha sempre ottenuto i migliori risultati grazie ad un’ottima difesa e poi Lippi ha saputo gestire al meglio le forze dei vari giocatori, cambiando spesso la formazione iniziale. Tale gestione si è rivelata eccellente per vari motivi: in primis ha permesso di mettere in campo forze fresche necessarie nei confronti ad eliminazione diretta e poi ha contribuito a rendere tutti i giocatori partecipi dell’avventura mondiale, fornendo così agli stessi uno stimolo in più per giocare sempre meglio. Nel corso dell’avventura mondiale molti nostri cugini europei ci hanno snobbato, il tedesco Beckenbauer credeva che il caos in cui il calcio italiano si era venuto a trovare per il caso “calciopoli” non avrebbe permesso alla nazionale azzurra di andare avanti nel mondiale e invece proprio in semifinale l’Italia ha battuto 2-0 la Germania. Il francese Platini disse di non conoscere Grosso e proprio nella finale mondiale Italia-Francia Lippi ha deciso di far calciare l’ultimo rigore, che si è poi rivelato decisivo per la vittoria degli azzurri, a Grosso. Si è così presentato a Platini! E adesso l’Italia è la seconda nazionale del mondo per numero di mondiali vinti con 4 successi, solo il Brasile è riuscito a vincere 5 volte i mondiali.

Argomenti correlati

Ciò che ci irrita negli altri ci aiuta a crescere

Paura dell’abbandono : esserne consapevoli, per superarla

E' impossibile piacere a tutti

Chiedere scusa: perché è così difficile

Le parole possono far male, ma talvolta il tacere può annientare

Può esserci più umiltà nel ricevere che nel donare

Elogio dell’ inutile

E' la fine di qualcosa? No, è un'opportunità!

A volte la rabbia è utile, perché stimola a reagire

La timidezza non è un handicap

La semplicità passa dalla complessità

Non vogliamo la conoscenza, ma la certezza

La delusione non è generata dagli altri, ma dalle nostre aspettative

Ciò che vediamo dipende dal nostro sguardo

Non è mai tempo perso

Kakà. Calciomercato

Tattica nel calcio ieri e oggi

Fantacalcio: suggerimenti, segreti e rapporto con la realtà

Il successo del gioco del calcio

Gp2 l’allieva della F1 che insegna a sorpassare!

Il calcio è ancora uno Sport?

Calciopoli: responsabilità della Juventus …?

Il calcio in tutti noi

Europei 2004: il tramonto del calcio o l’affermazione del calcio moderno?

Mondiali 2006 in Germania, finale Italia - Francia

Mondiali di calcio 2006: l’Italia al primo posto

Il mito di Pantani, un eroe d’altri tempi

Evoluzioni in formula 1: la Red Bull raddoppia

home